Perchè Gaia e Johnny sono a un passo dal baratro

Le perizie di LEAL La non- colpevolezza di Gaia-JJ4 è stata sostenuta da alcune controperizie di LEAL. Tali perizie tuttavia NON sono (speriamo lo diventino) una prova di non colpevolezza. Insinuano il legittimo dubbio sulle perizie precedentemente fatte e sulle dinamiche dell’incidente, il che potrebbe forse tradursi in un ulteriore rinvio della condanna a morte…

I compagni di merende di Fugatti si preparano a scendere in piazza

Nel mentre aleggiano minacce di bracconaggio e non ci sono informazioni su cosa ha portato alla morte dell’orso Amir-M62 e del cucciolo trovato morto in Val di Sole Nei giorni in cui gli ultimi preparativi in vista della manifestazione nazionale in difesa degli orsi trentini ci stanno assorbendo completamente, si sta preparando a scendere in…

Emergono nuove responsabilità a carico della Giunta Fugatti

Come abbiamo ripetuto più volte, che gli incontri più rischiosi siano quelli tra orse con cuccioli e runners, bikers o escursionisti con cani liberi è un fatto da sempre noto a chiunque si occupa di convivenza uomo-orso. Ne abbiamo riparlato recentemente in occasione della traduzione di un importante studio della rivista scientifica Nature. La ragione…

LA PAROLA ALL’ESPERTO: ultimo contributo del dottor De Guelmi: consanguineità, isolamento genetico e corridoi faunistici.

Proponiamo l’ultimo contributo tratto dall’intervista con l’esperto veterinario Alessandro De Guelmi. L’approfondimento di oggi riguarda il problema (del tutto ignorato dalla PAT) della forte consanguineità degli orsi trentini e dell’isolamento genetico che deriva dalla mancata realizzazione dei corridoi faunistici che avrebbero permesso la distribuzione di questa popolazione lungo l’arco alpino. #corriorsocorri #stopcasteller #fugattidimettiti

Orsi, gli attivisti della campagna StopCasteller rilanciano il corteo del 21 maggio a Trento diffondendo uno studio di Nature che ridimensiona la pericolosità degli orsi e smentisce l’utilità di abbattimenti e trasferimenti ai fini della sicurezza umana.

«Lo scenario più comune è l’incontro con una femmina con cuccioli: 47%, seguito da incontri improvvisi 20% e presenza di cani: 17%. Inoltre non c’è differenza significativa nel numero di attacchi tra paesi che rimuovono individui cosiddetti problematici, e quelli che non lo fanno. Questi dati indicano che è la situazione a generare il rischio…

Attacchi di orsi bruni su umani: una prospettiva globale

Articolo originale: https://doi.org/10.1038/s41598-019-44341-w Abstract La tendenza all’aumento degli attacchi di grandi carnivori agli esseri umani non solo solleva preoccupazioni per la sicurezza umana, ma può anche minare gli sforzi di conservazione dei grandi carnivori. Sebbene rari, anche gli attacchi dell’orso bruno Ursus arctos sono in aumento e, sebbene diversi studi abbiano affrontato questo problema su…

Tutte le bugie del presidente

1) IL PROGETTO LIFE URSUS PREVEDEVA UN NUMERO MASSIMO DI 50 ORSIFALSO. Il progetto Life Ursus prevedeva un minimo di 40-60 orsi. Questo è il numero minimo necessario ad una popolazione ursina per essere considerata fuori dal rischio estinzione. “ L’obiettivo del progetto Life Ursus è di consentire nell’arco di qualche decina di anni la…

Orsi, gli attivisti della campagna StopCasteller annunciano nuove manifestazioni a Trento

Orsi, gli attivisti della campagna StopCasteller annunciano nuove manifestazioni a Trento.La prima, domenica 21 maggio alle ore 14, sarà un corteo con concentramento in piazza Dante.La seconda, il 25 maggio, davanti al Tar che quel giorno si pronuncerà sia sull’abbattimento di Gaia Jj4 che di Johnny Mj5. «La lotta continua, ci incontreremo davanti alla sede…