– 5 GIORNI ALL’UDIENZA DEL TAR: LA STORIA DI ORSO JOHNNY

Giovedì 14 dicembre il TAR di Trento si riunirà per decidere non solo della sorte di Gaia, ma anche di quella di Johnny (Mj5), su cui pendeva un’ordinanza di abbattimento, emanata da Fugatti in seguito all’incontro dell’orso con un uomo che girava con il cane per i boschi sopra Malè, in Val di Rabbi. Johnny, un orso di 18 anni, che mai aveva mostrato comportamenti cosiddetti “problematici”, ha reagito alla comparsa di una potenziale minaccia difendendosi.

Già prima della tragedia di Caldes Fugatti riteneva che un comportamento come quello di Johnny, che etologicamente non ha niente di straordinario, andasse punito con la morte. Riguardo all’estrema sproporzione del provvedimento e alla negligenza della Provincia si era espresso anche Alessandro De Guelmi: “Le istituzioni fanno poca informazione […] servirebbe un piano capillare partendo dalle scuole. Solo se hai fatto tutto ciò che era in tuo potere allora si può pensare agli abbattimenti”

Da subito noi ci siamo schierate dalla parte di Johnny e abbiamo sostenuto la sua fuga diffondendo il grido #corriorsocorri.
Ancora oggi Johnny è latitante e questo ci dà la speranza che possa rimanere libero, ma sappiamo che Fugatti gli sta riservando un posto al Casteller, infatti, se anche l’esito del TAR confermerà la sospensione dell’abbattimento, su Johnny pende ancora l’ordinanza di cattura.

POSSIAMO SOLO IMMAGINARE L’IMPATTO DEVASTANTE CHE UNA CONDANNA ALLA PRIGIONIA A VITA AVREBBE SU UN ORSO CHE HA VISSUTO LIBERO PER 18 ANNI E QUESTO CI FA GELARE IL SANGUE.

Anche per Johnny dobbiamo attivarci. È necessario un cambiamento radicale nelle politiche di convivenza con gli orsi e gli altri selvatici e, vista l’immobilità di chi dovrebbe occuparsene, deve partire da noi.

Vi aspettiamo venerdì 15 dicembre a Trento per aspettare assieme l’esito del tar sulla condanna a morte di jj4 (che difficilmente uscirà giovedì stesso) e per discutere su come proseguire la campagna.
Vi aspettiamo anche e soprattutto per intervenire nel caso in cui il tar dovesse avallare l’abbattimento dell’orsa. Non mancate e seguite le pagine di scobi e assemblea antispecista per rimanere aggiornate!

#corriorsocorri
#stopcasteller