COMUNICATO STAMPA – Riparte la campagna Stopcasteller
Riparte la campagna StopCasteller per salvare l’orso MJ5: primo presidio degli attivisti fissato per venerdì 17 marzo alle ore 15 in piazza Dante a Trento.
Il presidio sarà informativo con interventi a microfono aperto e collegamenti da tutta Italia.
«Mobilitiamoci prima che sia troppo tardi anche per lui» è l’appello degli attivisti e delle attiviste di Scobi e Assemblea Antispecista, promotori della campagna.
«Da anni ormai gli orsi in Trentino sono perseguitati perché la giunta asseconda interessi particolari invece di favorire la convivenza in un territorio fortemente antropizzato»
La campagna Stopcasteller, nata contestualmente alla reclusione a vita dell’orso M49 al Casteller, torna in piazza per contestare le politiche provinciali di gestione degli orsi dopo la condanna a morte dell’orso MJ5, deliberata dal presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti.
MJ5 è entrato nel mirino della PAT a seguito dell’incidente avvenuto il 5 marzo a Rabbi, in Val di Sole. Secondo gli attivisti MJ5 è un “dead bear walking”, un orso morto che cammina. «Infatti – dichiarano gli attivisti – il presidente Fugatti senza prendere in considerazione le circostanze che hanno determinato lo scontro, né il fatto che in 18 anni di vita l’esemplare non si sia mai trovato coinvolto in episodi simili, ha già decretato il suo destino: uccisione (“abbattimento”) senza se e senza ma, anche in caso di parere contrario da parte di Ispra» .
Secondo gli organizzatori del presidio non basta delegare ai nomi altisonanti della politica o del costume che negli ultimi giorni si sono espressi in favore di MJ5: «Mobilitiamoci prima che sia troppo tardi anche per lui» è l’appello degli attivisti. «La solidarietà di cui l’orso necessita per salvarsi non può che venire da una forte mobilitazione popolare che parta dal territorio, per affiancare alle tante voci che da tutta Italia si stanno levando contro l’ennesimo abuso nei confronti degli orsi trentini anche quelle di chi, vivendo qui, auspica una migliore convivenza con i selvatici».
“Corri orso corri” è il grido che gli attivisti di Assemblea Antispecista e Collettivo Scobi porteranno venerdì 17 marzo, a partire dalle ore 15, in piazza Dante a Trento, dove è stato convocato un presidio “Saremo in piazza perché non sia sempre la fauna selvatica a pagare il prezzo più alto: da anni ormai gli orsi in Trentino sono perseguitati perché la giunta asseconda interessi particolari invece di favorire la convivenza in un territorio fortemente antropizzato. Saremo in piazza in favore di un’etica della convivenza, per un’educazione a condividere il territorio con le altre specie che lo abitano con pari diritto del nostro».
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link utili
sito: www.stopcasteller.it
canali social
facebook.com/assembleaantispecista